In Italia un successo in crescita: sono sempre di più i colouring books nelle librerie
dedicati all’art therapy. Ormai non più solo per i piccoli ma adottata come “terapia” anche dagli adulti.
Come testimoniato da varie ricerche, colorare ‘da grandi’ combatte lo stress ed aiuta a concentrarsi favorendo la calma mentale.
L’art therapy nasce da culture antichissime che praticano il disegno come una vera forma di contemplazione. Si prende come esempio il mandala, elaborato disegno buddista costruito su forme elementari come il cerchio, il triangolo o il quadrato. Uno dei primi a studiare gli effetti dei mandala sulla psiche è Carl G. Jung: lo psichiatra e psicoanalista svizzero inizia a sperimentare l’arte di colorare come tecnica di rilassamento. I mandala infatti, attraverso il complesso simbolismo rappresentano un microcosmo dell’universo. Casella dopo casella, si accostano con precisione millimetrica colori e sfumature: il tempo sfuma e la mente si svuota.
L’Art Therapy non predilige solamente mandala, ma si estende ad ogni tipologia di forme e temi e grandezze.
Dal punto di vista neuronale, quando ci focalizziamo su un’unica azione tendiamo a dimenticare pensieri e preoccupazioni. Inoltre, non dover disegnare o tracciare linee elimina immediatamente dalla pressione del dover ideare qualcosa, favorendo, l’espressione e il senso di gioia libera dato dalla scelta di un colore.
Si ritrova calma, equilibrio e la pace, non importa se un albero diventerà blu o un lago acquisterà aspetti bordeaux. È il nostro istinto ciò che conta, si attiva una connessione profonda con le nostre emozioni, tanto che colorare diventa un viaggio dentro se stessi, durante il quale si ha la possibilità di sciogliere i nodi che creano più problemi.
Oltre ad essere presenti nelle librerie, questi libri sono acquistabili anche online, ecco un esempio:https://www.amazon.it/therapy-Colouring-Elimina-stress-scarabocchi/dp/886722073X